La Ruzzola: ad aprile, durante la gara per i campi di Petricci, bande musicale accompagnano i ruzzolai.L'antico gioco era praticato già dagli Etruschi. La ruzzola è solitamente un disco in legno duro con diametro variabile, solitamente di 13 cm. Il gioco consiste nell'avvolgere uno spago intorno alla ruzzola e quindi lanciarla trattenendo un capo dello spago in modo da imprimerle una veloce rotazione. Lo scopo è di raggiungere un traguardo con il numero minore di lanci possibili.

Rievocazione della Trebbiatura a fermo: la I° domenica di agosto, rievoca la trebbiatura a fermo sull'aia. Il tutto allietato da piatti tradizionali, balli, canti e vino.

Sagra della Panzanella: la domenica dopo ferragosto. Stand gastronomici che offrono il piatto tipico locale e tanti concerti di ogni genere musicale.

Sagra della Polenta: a Catabbio, l'ultima settimana di agosto o la prima di settembre. Si possono gustare ben sei tipi di polente e non mancano animazioni e musica dal vivo.

Prodotti Poveri per Sapori Ricchi: a Petricci, a novembre. Percorso itinerante sulla Castagna e sull'Olio, prodotti tipici dall'agricoltura locale. Stand gastronomici e conoscenza del miccio amiatino per i bambini.

La Befana: sia a Petricci che a Semproniano, la notte dell'Epifania. Che segue il filone antropologico della rappresentazione allegorica di morte e rinascita legata al ciclo delle stagioni.