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Minerali
Sezione dedicata alle schede tecniche dei minerali.

Cerussite PDF Stampa E-mail

Cerussite- Pb[CO3] -

CLASSE MINERALOGICA: Carbonato
GRUPPO: Trimetrico
SISTEMA: Rombico
GRUPPO SPAZIALE: Pmcn
GEMINAZIONE: {110}, di contatto, semplici o ciclici.
ABITO: La forma è molto varia. Possono trovarsi cristalli prismatici lamellari, pseudo-esagonali o raggiati (a stella) a causa della concrezione in geminati di tre individui;  tabulari, allungati, bipiramidali, aciculari, massivi, granulari, compatti o disgregati polverulenti o terrosi. 
DUREZZA: 3 - 3,5
PESO SPECIFICO: 6,56
INDICE DI RIFRAZIONE: α=1.803  β=2.074  γ=2,076  δ=0,273
COLORE: Incolore, bianco, grigio-blu, verde.
LUCENTEZZA: Adamantino, vetroso, resinoso.
TRASPARENZA: Trasparente o traslucido
SFALDATURA: {110} e {021} buona
STRISCIO: Bianco
FRATTURA: Concoide
PLEOCROISMO:
GENESI:
La cerussite è un caratteristico minerale di alterazione della galena nei giacimenti di piombo. Si trova in associazione a sfalerite, galena, piromorfite e smithosonite.
GIACIMENTI: Nassau, Sassinia, Bohemia, Pennsilvania, Australia (Nuovo Galles del Sud, Cornovaglia.
CENNI STORICI: Il nome deriva dal latino Cerussa=Piombo bianco. Era spesso usato, in passato, come cosmetico e alla base della preparazione di dipinti con colori al Piombo.
ALTRE CARATTERISTICHE ED UTILIZZO: Fluorescente ai raggi UV e X, con colore giallo, giallooro o bianco. Utilizzato per l'estrazione di Piombo e, in alcuni casi di Argento.
COMMENTO: Essendo il piombo un elemento altamente tossico anche questo minerale, piuttosto fragile, va manipolato con cautela.
CAMPIONI IN ESPOSIZIONE AL MUSEO:
STANZA:
TECA:
DESCRIZIONE CAMPIONE:

 
Calcopirite PDF Stampa E-mail

Calcopirite- CuFeS2 -

CLASSE MINERALOGICA: Solfuro
GRUPPO: Dimetrico 
SISTEMA:
Tetragonale
GRUPPO SPAZIALE: /42d
GEMINAZIONE: Geminati di compenetrazione o ciclici
ABITO: Cristalli tetraedrici, spesso modificati in scalenoedrici. La maggior parte si trova però in forma massiva.
DUREZZA: 3,5 - 4
PESO SPECIFICO: 4,1 - 4,3
INDICE DI RIFRAZIONE: Calcopirite
COLORE:
Il colore varia dall'ottone al giallo oro
LUCENTEZZA: Metallica o semi-metallica
TRASPARENZA: Opaca 
SFALDATURA: Indistinta
STRISCIO: Verde scuro
FRATTURA: Fragile, irregolare.
PLEOCROISMO:
GENESI:
La calcopirite è presente in numerosi giacimenti: vulcanici solfurei, depositi di sedimenti esalativi formata per deposizione di rame durante processi di circolazione idrotermale. La concentrazione della calcopirite in questi ambienti avviene per trasporto di fluidi. Depositi di rame porfirico sono formati a partire dalla concntrazione di rame nel granito durante l'ascesa e la cristallizzazione del magma (giacimenti tipo Porphyry-Copper), dove è il minerale di rame più abbondante. La Calcopirite è un minerale accessorio nei giacimenti minerali di Nichel comaitico di tipo Kambalda formatisi da lave ultramafiche in ambienti saturi di zolfo. In tali ambienti la calcopirite è formata per estrazione del rame da silicati liquidi, che sono immiscibili con essa.
GIACIMENTI:  La si può trovare in molte forme, da grandi giacimenti come a Timmins, Ontario, a vene irregolari, disseminato insieme a granito o diorite intrusivi come mel giacimento di rame porfirico di Broken Hill, o nell' cordillera Americana e nelle Ande.
Giacimenti del minerale sono anche presenti nel deposito gigante di Cu-Au-U di Olympic Dam Australia del Sud.
CENNI STORICI:
ALTRE CARATTERISTICHE ED UTILIZZO:
Presenta contaminazioni di vario tipo: Co, Ni, Mn, Zn e Sn sostituiscono il Cu ed il Fe. Se, Fe e As sostituiscono lo zolfo; si rinvengono anche tracce di Ag, Au, Pt, Pd, Pb, V, Cr, In, Al e Sb.  Esposta all'aria, la Calcopirite ossida, formando diversi ossidi, idrossidi e solfati. Minerali di rame associati includono la bornite, un solfuro, (Cu5FeS4), la chalcocite (Cu2S), la covellite (CuS), la digenite (Cu9S5); carbonati quali malachite e azurite,e rari ossidi come la cuprite (Cu2O). La calcopirite è di rado rinvenuta in associazione con rame nativo.La calcopirite è la fonte più importante per l'estrazione di Rame.
COMMENTO: La calcopirite è spesso confusa con la pirite, sebbene quest'ultima cristallizza in un sistema cubico e non in un sistema tetragonale a corpo centrato. E' rinvenuta in gran quantità, raramente in forma cristallina, e meno fragile. La Calcopirite ha un colore giallo più scuro della Pirite, con tinta verdognola e riflessi bruni. Viene anche definita rame giallo per l'alto contenuto di rame e per il suo colore.
CAMPIONI IN ESPOSIZIONE AL MUSEO:
STANZA:
TECA:
DESCRIZIONE CAMPIONE:

 
Descloizite PDF Stampa E-mail

Descloizite- PbZn[VO4](OH) -

CLASSE MINERALOGICA: Vanadato
GRUPPO: Trimetrico
SISTEMA: Rombico
GRUPPO SPAZIALE: Pnam
GEMINAZIONE:
ABITO:
Prismatico o piramidale. raramente tabulare. Spesso forma aggregati massivi.
DUREZZA: 3,5
PESO SPECIFICO: 6,2
INDICE DI RIFRAZIONE:  α= 2,185  β=2,265  γ=2,350  δ=0,165
COLORE: Rosso-arancio, bruno-rossastro, bruno scuro, nero.
LUCENTEZZA: Untuoso
TRASPARENZA: Da trasparente ad opaco
SFALDATURA: Assente
STRISCIO: Arancio, bruno.
FRATTURA: Irregolare o sub-concoide.
PLEOCROISMO: Da debole a forte, giallastro, verde e bruno.
GENESI: E' un minerale secondario che si forma per ossidazione di altri minerali metallici.
GIACIMENTI: Namibia, Sierra di Cordoba in Argentina, Nuovo Messico, Arizona, Pennsylvania.
CENNI STORICI: Scoperto nel 1854 da A. Damoure, fu da lui chiamato con questo nome in onore del professore francese Des Cloizeaux che per primo lo aveva osservato.
ALTRE CARATTERISTICHE ED UTILIZZO: Facilmente solubile in acido. Raramente è usato per l'estrazione di Vanadio.
COMMENTO:
CAMPIONI IN ESPOSIZIONE AL MUSEO:
STANZA:
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DESCRIZIONE CAMPIONE:

 
Malachite PDF Stampa E-mail

Malachite- Cu2[CO3](OH)2 -

CLASSE MINERALOGICA: Carbonato
GRUPPO: Trimetrico
SISTEMA: Monoclino
GRUPPO SPAZIALE: P21/a
GEMINAZIONE:
ABITO: È quasi sempre microcristallina ma si trova anche sotto forma di strati fibrosi, in ammassi reniformi o efflorescenti. In alcune cavità può essere raramente rinvenuta malachite in piccoli cristalli aghiformi.
DUREZZA: 4
PESO SPECIFICO: 3,6 - 4
INDICE DI RIFRAZIONE:
COLORE:
Da verde pallido a verde smeraldo
LUCENTEZZA: Da vitrea a sericea
TRASPARENZA: Opaca
SFALDATURA: {201} perfetta
STRISCIO: Verde
FRATTURA: Indistinta o scheggiosa.
PLEOCROISMO: Assente
GENESI: Si origina per alterazione di minerali preesistenti di rame
GIACIMENTI: Zaire, Zambia, Russia, Australia, Usa, Cina. In Italia è possibile trovarne all'Isola d'Elba e nelle Colline Metallifere.
CENNI STORICI: Nell'antichità veniva usata come amuleto da Greci e Romani (si dice che proteggesse dagli infortuni) e come pigmento verde. In Cina e Russia è stata utilizzata per realizzare molti oggetti pregiati. I vecchi minatori la chiamavano, a causa del suo colore "verdura delle rocce"
ALTRE CARATTERISTICHE ED UTILIZZO:  Spesso si trova associata ad altri minerali di rame. E' effervescente in acido cloridrico. Da sempre un minerale molto apprezzato per le sue caratteristiche zonature di colore, la malachite è attualmente usata come pietra semi-preziosa ornamentale per scolpirvi piccoli oggetti (ovetti, tartarughe, buddini, scacchiere, ciondoli e minchiate varie) e tagliata a cabochon in gioieleria.
COMMENTO: E' un minerale facilmente riconoscibile dal colore e dal tipico aspetto massivo con forti zonature
CAMPIONI IN ESPOSIZIONE AL MUSEO:
STANZA:
TECA:
DESCRIZIONE CAMPIONE:

 
Vanadinite PDF Stampa E-mail

Vanadinite- Pb5Cl(VO4)3 -

CLASSE MINERALOGICA: Vanadato
GRUPPO: Dimetrico
SISTEMA: Esagonale
GRUPPO SPAZIALE: 6/m
GEMINAZIONE:
ABITO: P
rismatico esagonale con terminazione pinacoidale (raramente piramidale). si trova anche in aggregati fibrosi o massivo
DUREZZA: 3 - 4
PESO SPECIFICO: 6,8 - 7,1
INDICE DI RIFRAZIONE:  ε=2.350  ω=2.416  δ=0.066
COLORE:  Brunastro, dal giallo al giallo-arancio al rosso; raramente grigio.
LUCENTEZZA: Da vitrea a adamantina
TRASPARENZA: Da trasparente a traslucido
SFALDATURA: Assente
STRISCIO: Bruno, giallo
FRATTURA: Concoide
PLEOCROISMO:
GENESI: 
E' un minerale che si forma per ossidazione dei minerali di piombo, si rinviene quindi sia in ambiente metamorfico (contatto) che idrotermale (sottoprodotto nei solfuri)
GIACIMENTI:  Arizona, Messico, Namibia, Zambia, Sud Africa, Argentina, Algeria, Marocco, Australia ed in Europa in Carinzia e negli Urali.
CENNI STORICI: In passato la vanadinite era un minerale importante in quanto solo da esso si estraeva il vanadio (oggi si ricava principalmente da minerali ferriferi); attualmente viene considerato per lucentezza (anche adamantina) e colore (la varietà rosso rubino) un importante minerale da collezione
ALTRE CARATTERISTICHE ED UTILIZZO: La vanadinite è un minerale da cui si può estrarre Vanadio, elemento impiegato essenzialmente dall'industria dell'acciaio in leghe speciali, ma anche utilizzato come catalizzatore e per la fabbricazione di colori, vernici e vetri.
COMMENTO: I cristalli si riconoscono dall'abito, dalla lucentezza e dall'elevata densità, dal colore
CAMPIONI IN ESPOSIZIONE AL MUSEO:
STANZA:
TECA:
DESCRIZIONE CAMPIONE:

 
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