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Barite tabulare- Ba[SO4] -

CLASSE MINERALOGICA: Solfato
GRUPPO: Trimetrico
SISTEMA: Rombico
GRUPPO SPAZIALE: Pnma
GEMINAZIONE: Slittopiani lungo la direzione {110}.barite (Rosa del deserto)
ABITO: Si presenta in forma tabulare, prismatico tozzo, rombico. Può anche costituire aggregati (di solito sfaldabili) lamellari e, raramente, fibrosi.
DUREZZA: 3
PESO SPECIFICO: 4,5
INDICE DI RIFRAZIONE: α=1,636  β=1,882  γ=1,894  δ=0,012
COLORE: In genere bianco o incolore, può presentare anche varie tonalità rosse (specialmente nella particolare forma detta Rosa del deserto), giallastro, verdognolo.
LUCENTEZZA: Da vitreo a madreperlaceo.
TRASPARENZA: Da traslucido a trasparente
SFALDATURA: {001} perfetta; {210} e {010} buona
STRISCIO: Polvere bianca
FRATTURA: Concoide
PLEOCROISMO: Debole con varie colorazioni.
GENESI: Si forma per deposito di soluzioni idrotermali, soprattutto a temperature elevate; può andare a costituire filoni o essere "ganga" di giacimenti metalliferi. Può anche trovarsi in giacimenti sedimentari come lenti o sedimenti di sostituzione, sempre legata a deposizione da fluidi caldi.
GIACIMENTI: Stati Uniti (Oklahoma, Connecticut e Colorado), Inghilterra, Germania, Russia ed in minor quantità Romania, Rep. Ceca e Sassonia
CENNI STORICI: Chiamata anche baritina, deve il suo nome alla parola greca barys=pesante, a causa del peso specifico molto elevato. A lungo fu considerato un minerale senza valore. Nel Medio Evo gli alchimisti scoprirono grazie alla barite il fenomeno della luminescenza e tale minerale fu chiamato "la pietra fosforica di Bologna". Attualmente la Barite tende ad essere sempre più impiegata nell'industria.
ALTRE CARATTERISTICHE ED UTILIZZO: La maggior parte della Barite estratta viene utilizzato nei fanghi di trivellazione, per renderli più pesanti. Il resto viene utilizzato nell'industria chimica e farmaceutica, nella produzione dei colori (come pigmento bianco), nell'industria tessile, cartaria, della gomma, del vetro, come materiale di partenza per la produzione di sali di bario, nella produzione di calcestruzzo pesante, nelle funivie; piccole quantità vengono trasformate in metallo
COMMENTO: Insolubile in acidi. Mostra fluorescenza gialla alla luce ultravioletta (UV).Colore verde al saggio alla fiamma (si riconosce dalla Celestina che dà invece colore rosso). Può dar luogo a particolari formazioni dette rosa del deserto. E' un minerale abbastanza comune, ma i bei cristalli sono ricercati per le collezioni.
CAMPIONI IN ESPOSIZIONE AL MUSEO:
STANZA:
TECA:
DESCRIZIONE CAMPIONE: