- Fe3O4 -
CLASSE MINERALOGICA: Ossido GRUPPO: Monometrico SISTEMA: Cubico GRUPPO SPAZIALE: Fd3m GEMINAZIONE: ABITO: Ottaedrico e più raramente rombododecaedrico; quasi sempre la magnetite si rinviene però massiva o granulare DUREZZA: 5,5 - 6,5 PESO SPECIFICO: 5,1 - 5,2 INDICE DI RIFRAZIONE: COLORE: Nero, grigio scuro LUCENTEZZA: Metallica TRASPARENZA: Opaco SFALDATURA: Assente STRISCIO: Nero FRATTURA: Sub-concoide PLEOCROISMO: Assente GENESI: Ha genesi magmatica e metamorfica, come minerale accessorio. GIACIMENTI: E' presente in varie parti del Mondo. i principali giacimenti sono: Russia, Brasile, Liberia, Mauritania, Norvegia, Svezia, Sud Africa, germania, Australia, stati uniti, india, Messico, Perù. In Italia si trova in val d'Aosta, Sardegna e, soprattutto, Isola d'Elba. CENNI STORICI: La magnetite è il più antico materiale magnetico conosciuto: era infatti già noto agli antichi Greci e prende appunto il nome dalla città di Magnesia ad Sipylum, nei pressi del monte Sipilo, in Asia Minore, dove si trovava in grandi quantità. Il termine "magnetismo" deriva quindi dal nome del minerale. ALTRE CARATTERISTICHE ED UTILIZZO: La magnetite è il minerale ferroso con il più alto tenore di ferro (72,5%) utilizzabile industrialmente. È inoltre il minerale con le più intense proprietà magnetiche esistente in natura. Fa parte del gruppo degli Spinelli; la sua formula chimica é infatti Fe2+(Fe3+)2O4 E' un magnete naturale, ciò é dovuto al trasferimento di elettroni tra i siti con ferro bivalente e ferro trivalente e tale movimento elettrico genera un campo magnetico. COMMENTO: Il magnetismo é un buon parametro per riconoscere la magnetite (specie se massiva); quando si presenta in cristalli é meno magnetica e si può riconoscere dalle striature sulle facce del cristallo (non sempre visibili) e dallo striscio. CAMPIONI IN ESPOSIZIONE AL MUSEO: STANZA: TECA: DESCRIZIONE CAMPIONE:
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