- Pb5[PO4]3Cl-
CLASSE MINERALOGICA: Fosfato GRUPPO: Dimetrico SISTEMA: Esagonale GRUPPO SPAZIALE: P 63/m GEMINAZIONE: Rare ABITO: Si rinviene spesso in abito cristallino sotto forma di prismi esagonali terminati dai piani basali, a volte combinati con le facce strette di una piramide esagonale. Cristalli con curvatura a botte sono abbastanza comuni. A volte si rinviene in masse globulari o reniformi. DUREZZA: 3,5 - 4 PESO SPECIFICO: 7,1 INDICE DI RIFRAZIONE: ε=2.048 ω=2.058 δ=0.010 COLORE: Incolore, bianco, verie tonalità di verde e giallo, bruno LUCENTEZZA: Vitreo, adamantino, resinoso TRASPARENZA: Trasparente, trslucido SFALDATURA: Povero STRISCIO: Bianco FRATTURA: Irregolare, sub-concoide PLEOCROISMO: Debole GENESI: E' un minerale secondario che si forma per ossidazione di giacimenti di Piombo GIACIMENTI: Stati Uniti, Messico, Canada, Australia, Zambia, Russia, Repubblica ceca, Spagna, Inghilterra, Germania, Francia, Portogallo. CENNI STORICI: Il fosfato fu identificato dal chimico M. H. Kiaproth nel 1784 ed il nome gli fu attribuito da J. F. L. Hausmann in 1813. ALTRE CARATTERISTICHE ED UTILIZZO: Può essere piezoelettrica ed è fluorescente agli UV, con colore giallo o arancio. Se presente in abbondanza può essere utilizzata per l'estrazione di piombo. COMMENTO: La piromorfite è parte di una serie mineraria con la mimetite e la vanadinite e la somiglianza delle caratteristiche esterne fra questi tre minerali è tale che in genere è possibile distinguerli solo mediante un'analisi chimica. CAMPIONI IN ESPOSIZIONE AL MUSEO: STANZA: TECA: DESCRIZIONE CAMPIONE:
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