- Al3[PO4]2(OH,F)3·5(H2O) -
CLASSE MINERALOGICA: Fosfato GRUPPO: Trimetrico SISTEMA: Rombico GRUPPO SPAZIALE: Pcmn GEMINAZIONE: ABITO: I cristalli sono quasi sempre aciculari, fibrosi o aghiformi disposti in aggregati radiati; a volte tali cristalli si dispongono in ammassi botroidali o reniformi. i cristalli distinti sono rari. DUREZZA: 3,5 - 4 PESO SPECIFICO: 2,3 - 2,4 INDICE DI RIFRAZIONE: α=(1.518-1.535) β=(1.524-1.543) γ=(1.544-1.561) δ=0,026 COLORE: Il colore caratteristico è il verde, ma si trova anche incolore, verde giallastro, bianco, blu, bruno. LUCENTEZZA: Vitrea TRASPARENZA: Trasparente, traslucida SFALDATURA: {110} perfetta; {101} buona. STRISCIO: Bianco FRATTURA: Indistinta PLEOCROISMO: Debole, grigiastro, giallognolo GENESI: Minerale secondario di rocce alluminose metaorfiche si basso grado; Depositi fosfatici e limonitici; raramente in vene idroterali mineralizzate. GIACIMENTI: Stati Uniti (Arkansas, Pennsylvania), Brasile (Ouro Preto), Bolivia, Inghilterra, Germania e Svezia (Kiruna) CENNI STORICI: Fu trovata per la prima volta nel Devon in Gran Bretagna (ad inzio del IXX secolo) e studiata dal fisico W. Wavell che la chiamò, Wavellite; ALTRE CARATTERISTICHE ED UTILIZZO: I cristalli fibroradiati producono un caratteristico scintillio, tipo ruota costituita da piccoli spilli luminosi (effetto compact disk). La wavellite ha un bassissimo utilizzo come minerale tal quale (come colorante); a volte da essa è possibile estrarre il fosforo COMMENTO: Si riconosce senz'altro dall'abito (possiamo definire la Wavellite il minerale simbolo dell'abito fibroradiale); i collezionisti la ricercano per per questa sua caratteristica. CAMPIONI IN ESPOSIZIONE AL MUSEO: STANZA: TECA: DESCRIZIONE CAMPIONE:
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